Inizio così, con la premessa che questo non sarà e un vuole essere un articolo descrittivo della Mercedes GLA.
Se che già dal titolo ho fatto arrabbiare qualcuno. Mercedes in Italia gode ancora di grande fascino e rispetto e sono il primo che apprezza alcuni dei tanti modelli della stella.
Poche ore fa, la casa tedesca ha pubblicato alcune foto del suo “nuovo” SUV. Se la precedente versione di GLA era palesemente una classe A rialzata, qui le cose sono andate diversamente.
Mercedes non nasconde la chiara ispirazione alla sorella minore, ma è normale, in un mercato attuale che è fatto principalmente di SUV e crossover, che anche Mercedes vada in questa direzione.
Questo GLA, pur essendo poco aggressivo e personale non è riuscito male! Probabilmente si nasconderà nel traffico come i cugini Q3 e X1 però ha un carico tecnologico non indifferente e uno stile che lo fa sembrare maturo per le sue dimensioni. Mi spiego meglio.
Non sono un amante delle Mercedes ma questo GLA mi sembra più azzeccato di molte altre SUV del suo segmento delle quali, a mio avviso, piacerà di più di più per il suo essere più elegante e più tecnologico. Qui di tecnologia ne abbiamo davvero tanta, uno step estetico e funzionale in più rispetto ad Audi Q3 e BMW X1.
Allora perché questo titolo controverso? Semplice clickbait?
Decisamente no. Con questa vettura Mercedes non osa e non si distingue tanto quanto dovrebbe. La GLA ha il solo scopo di occupare una porzione di mercato lasciata libera dalla sua versione precedente.
Banalità, dunque, perché nulla di davvero rivoluzionario o particolare è stato fatto per rendere appetibile questa Mercedes agli appassionati di Auto, più che di elettronica.
Rimango incuriosito ma perplesso difronte alle funzionalità della GLA. Una su tutte la funzione Car Wash, che sono certo anche solo leggendo farà ridere a molti.
Attraverso questa feature (come piace definire queste funzioni agli amanti della tecnologia) è possibile disattivare i tergicristalli automatici, chiudere gli specchi retrovisori e i finestrini, attivare le telecamere a 360 °.
Tutto ciò ha il solo scopo di semplificare le “procedure di sicurezza” che precedono il lavaggio dell’autovettura.
In sostanza Mercedes ritrae un genere umano divenuto incapace ricordarsi di chiudere un finestrino prima di lavare l’auto. Che poi, in base a quale teoria psicologica dovrei dimenticarmi un finestrino aperto ma ricordarmi di attivare una funzione che ha lo scopo di chiudere il finestrino? Mi sembra l’ennesimo dei tanti controsensi che, nel mondo dell’automobile, sono diventati ormai la regola.
Ciò che io sto criticando è chiaramente un dettaglio.
Insignificante nella visione generale delle cose, ma dal momento che ogni giornalista si sofferma su di esso, significa che forse, questa nuova Mercedes GLA non è poi così interessante come vorrebbero farci credere.