Mese: Marzo 2020


  • Auto d’epoca con un futuro importante.

    Qualche giorno fa ci avete chiesto consiglio sulle auto d’epoca di certa rivalutazione. Una domanda complicata e probabilmente senza risposta. La domanda si riferiva ad auto dagli anni 60/70/80. Nonostante le difficoltà abbiamo pensato che con un video avremmo potuto saziare la vostra fame di auto d’epoca. Ecco allora che ci siamo messi alla ricerca…

  • Genesis G80: l’ammiraglia che fa tremare le crucche

    Sento parlare di Genesis con lo stesso “disprezzo” con cui spesso si parla di Hyundai. Il marchio coreano, continuo a ripeterlo, si è scrollato di dosso la fama di auto a poco prezzo ma rifinita male. Una qualsiasi Hyundai ormai è all’altezza delle concorrenti tedesche e spesso ha qualcosa in più in termini di carattere…

  • La disattivazione dei cilindri dell’Alfetta CEM: l’Italia insegna a consumare meno

    Negli ultimi anni si parla sempre con maggiore insistenza della disattivazione dei cilindri. Una tecnologia che ora viene accolta con indifferenza perché già ampiamente utilizzata negli anni passati, ma che un tempo rappresentava una novità assoluta. A inizio anni “80 pochi si sarebbero aspettati una vettura con un sistema di disattivazione dei cilindri efficiente e…

  • Golf VI 2.0 TDI: la fidanzata d’Europa o la Cenerentola delle Golf?

    Se c’è una macchina che può essere definita “la macchina europea” per antonomasia, questa è proprio la Golf. Per la Golf ho sempre avuto una certa ammirazione, lo ammetto. Quando ero bambino la Golf II GTI era una delle auto più desiderata e desiderabile assieme alla rivale Ritmo Abarth, l’Alfa 75 e la Uno Turbo…

  • Maggiolino: l’indimenticata icona VW.

    Alzi la mano chi non conosce il Maggiolino Volkswagen. Nessuno? Tranquilli vi credo. È forse l’auto più famosa del mondo. Anche chi non ama le auto conosce l’icona del marchio tedesco. Chi mi conosce sa che non nutro grande affetto verso questa vettura. Non mi ha mai affascinato e la sua storia mi spinge a…

  • Giulietta: da dove nasce il nome della fidanzata d’Italia?

    Come nasce il nome di un’icona come la Giulietta? Ci sono diverse opinioni a tal proposito ma procediamo per gradi. Correva l’anno 1951 e in casa Alfa Romeo il nuovo piano industriale includeva una vettura sconosciuta identificata come Tipo 750. Nessuno poteva immaginare che quella sarebbe notte tempo diventata la fidanzata d’Italia. A dire di…

  • Lancia Theta 1913: l’Italia insegna come vivere meglio

    Oggi per la serie “l’Italia insegna” ecco a voi la Lancia Theta. Non ne avete mai sentito parlare? Tranquilli, in fondo è del tutto normale nella cultura italiana dimenticare le auto che hanno dato lustro al nostro paese. Come sempre scherzo, ma dopo le Alfa Romeo non potevo non parlare di una Lancia. Nel 1913…

  • Neschio incontra l’Audi A4. Cosa succederà?

      L’ Audi A4 ci ha incuriosito fin dal primo momento. Difficile per due patriottici come noi ammettere che la station tedesca abbia quasi tutte le carte in regola. Eppure questa A4 stupisce e lo fa con il classico rigore e la scarsa stravaganza che ha reso celebre questo marchio. Di lei abbiamo già scritto…

  • 500 Lego: una Fiat di mattoncini

    Poteva mai un’icona italiana come la Fiat 500 non entrare a gamba tesa nella sezione Creator Expert di Lego con una 500 Lego? Certo che no. Ecco allora che spunta un bellissimo modellino vestito di uno sgargiante giallo. Nostro malgrado questa celebrazione dell’arte italiana da parte della casa di mattoncini danese avviene in un periodo…

  • Land Rover Defender: un’icona sbiadita

    Land Rover Defender, un nome che nella mia testa risuona iconico e quasi indistruttibile. Un nome che associo al concetto quasi smarrito di inarrestabile. Un nome che finora ho ritenuto degno del mio rispetto per quanto carattere sapeva concentrare in poche lettere. Il nuovo Land Rover Defender però potrebbe mettere la parla fine al mito…

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